Una minima algìa al torace, che al pronto soccorso viene dichiarata guaribile in un giorno non integra il concetto di lesione richiesto dalla norma che punisce tale condotta.

Questa la decisione della Cassazione n. 46478/2022 (sotto allegata) nell'accogliere il ricorso di un uomo, condannato per il reato di lesioni ai danni della moglie separata e del figlio. Condotta che più correttamente, gli Ermellini, qualificano come "percosse", vediamo perché.

Un uomo viene condannato in primo grado e in appello per i delitti di esercizio arbitrario delle proprie ragioni e lesioni personali aggravate ai danni della moglie da cui si è separato e del figlio minore.

Nel ricorrere in Cassazione per contestare l'addebito di detti reati l'imputato fa presente che ai fini della integrazione del reato di lesioni personali occorre la malattia, la quale non comprende tutte le alterazioni anatomiche, ma solo quelle da cui derivi una limitazione funzionale, un processo patologico significativo o un aggravamento dello stesso, o la compromissione delle funzioni dell'organismo, non necessariamente definitive, ma a ogni modo significative.

Ne consegue che la "minima algìa al torace" che emerge dal referto del pronto soccorso non rientra nel concetto di lesione prevista dalla norma che punisce tale reato.

Motivo che la Cassazione accoglie, tanto che il fatto viene riqualificato come reato di "percosse" in quanto: "È ormai consolidato l'orientamento interpretativo secondo il quale, ai fini della configurabilità del delitto di lesioni personali, la nozione di malattia non comprende tutte le alterazioni di natura anatomica, che possono anche mancare, bensì solo quelle da cui deriva una limitazione funzionale o un significativo processo patologico o l'aggravamento di esso ovvero una compromissione delle funzioni dell'organismo, anche non definitiva, ma comunque significativa."

Ragione per la quale la minima algìa toracica refertata e ritenuta guaribile in un solo giorno non è sufficiente ad integrare il concetto di lesioni, previsto e punito dalla relativa norma penale. La condotta dell'imputato integra più correttamente il reato di percosse.